Sosteniamo la mobilitazione delle studentesse e degli studenti che, all’indomani della manifestazione nazionale del 19 novembre, hanno occupato alcune scuole della Capitale, per rimettere al centro del dibattito politico i temi del diritto allo studio, dell’edilizia scolastica e l’aumento delle risorse del PNRR investite nell’istruzione.
La messa in sicurezza delle scuole e l’efficientamento energetico delle strutture scolastiche rappresentano due priorità per la Fillea Cgil di Roma e del Lazio, sia per tutelare la salute e la sicurezza di chi vive il mondo della scuola, sia per rilanciare il settore dell’edilizia, creando occupazione di qualità.
“Sull’edilizia scolastica ci preme ricordare -dichiara Benedetto Truppa, Segretario Generale della Fillea Cgil di Roma e Lazio- che l’età media degli edifici è di 52 anni, con due scuole su tre sono state costruite prima del 1976, sono poche le scuole ospitate da edifici costruiti per essere scuole e a Roma si studia anche in veri e propri edifici storici della fine del 1800, sui quali è complicato intervenire per adeguarli alla normativa.”
“Non basta che gli edifici siano sicuri – aggiunge Truppa – servono spazi che rispondano, oltre che alla sicurezza e alla sostenibilità, alle nuove esigenze formative e all’innovazione della didattica.”