Un operaio è morto durante un intervento di ristrutturazione, ancora una volta cadendo dall’alto. È successo ad Ostia, nel pomeriggio del 4 aprile, in via delle Baleniere.
In attesa che le forze dell’ordine facciano chiarezza sulle dinamiche che hanno portato un operaio di 45 anni, di origini romene, a perdere la vita sollecitiamo il Prefetto di Roma a convocare nuovamente le Organizzazioni Sindacali. “
“È necessario – dichiarano Benedetto Truppa, Agostino Calcagno e Nicola Capobianco, Segretari Generali della Fillea Cgil di Roma e Lazio, Feneal Uil Roma e Lazio e Filca Cisl di Roma -accelerare sul tavolo sicurezza nei cantieri perché è passato troppo tempo dal primo incontro e abbiamo bisogno di tempi certi per intensificare prevenzione e controlli.”
Negli ultimi mesi i bonus edilizi hanno attivato in maniera forsennata la produzione soprattutto nei cantieri privati. Ritmi accelerati per rispettare le scadenze, ricorso a manodopera irregolare o non qualificata e la sproporzione tra i troppi cantieri e i troppi pochi ispettori, sono alcuni dei nodi da affrontare.
Inoltre, l’aumento dei costi energetici e delle materie prime rappresentano ulteriori elementi di preoccupazione, da un lato che rischiano di frenare la ripresa del settore edile, dall’altro di spingere ad aumentare i ricavi risparmiando -ancora una volta- sul costo del lavoro e sulla sicurezza.
Non possiamo più aspettare: non abbiamo più tempo.