Venerdì 18 novembre si è svolta in Sala Turtura, presso la sede Fillea Cgil Nazionale a Roma, un’importate iniziativa organizzata dal Coordinamento delle Impiegate e degli Impiegati della Fillea Cgil di Roma e Lazio e dalla CGIL Roma e Lazio, sul tema dello Smart Working:
Il lavoro agile: dall’emergenza alla contrattazione.
Nel 2022 in Italia il lavoro da remoto ha continuato ad essere utilizzato in modo consistente, sebbene in misura minore rispetto al periodo pandemico che è stato lasciato alle spalle, ma è comunque rimasto un’alternativa usata frequentemente per rispondere alle esigenze dei lavoratori, delle lavoratrici e delle parti datoriali.
Per questo il Coordinamento Impiegati della FILLEA CGIL Roma e Lazio ha organizzato una mattina di confronto tra sindacato, mondo accademico e parti datoriali. Un’occasione per fare il punto della situazione e capire quale sarà il futuro del lavoro agile e dei temi legati al mondo impiegatizio delle costruzioni in vista del rinnovo del contratto di 2° livello di Roma e provincia, con lo slogan di non perdere ulteriore tempo e passare dall’emergenza alla contrattazione!
Dopo la relazione del Coordinatore del Coordinamento Marco Andreoni e a valle di un video in cui 5 impiegate e impiegati di 4 dei più grandi gruppi del mondo della progettazione del nostro territorio hanno dato la loro esperienza su come il lavoro agile ha cambiato le loro esperienze di vita e di lavoro negli ultimi anni, sono state organizzate 2 tavole rotonde in cui si è parlato di Salario, Diritti, Sicurezza e Conciliazione vita/lavoro.
Nel primo panel intitolato “Lavoro agile e conciliazione vita/lavoro: diritto alla disconnessione, inclusione sociale e politiche attive” si sono confrontati, moderati dalla RSA di Webuild Stefania Viti:
Sergio Scicchitano (Ricercatore Senior INAPP), Elena Battaglini (Ricercatrice Senior Fondazione Di Vittorio), Luisa De Vita (Sociologa e Docente Associata Università La Sapienza di Roma), Paolo Zaccarelli (Human Resource della CMB) e Natale Di Cola (Segretario CGIL Roma e Lazio).
Nel secondo panel, intitolato invece “Sistema bilaterale, Contrattazione collettiva, Welfare, Formazione e Sicurezza” hanno preso parte, con la moderazione di Daniela Patti, Presidente dell’associazione Nuove RI-Generazioni Lazio:
Riccardo Mastrorillo (Direttore Editoriale Critica Liberale), Federica Cochi (Presidente Apiqa CGIL), Giambattista Waly (Vice-Presidente Acer), Benedetto Truppa (Segretario Generale Fillea Cgil di Roma e Lazio) e Claudio Di Berardino (Assessore al Lavoro Regione Lazio).
A chiudere l’iniziativa, il segretario della FILLEA CGIL Nazionale Antonio Di Franco.
L’iniziativa ha prodotto un documento di sintesi che il Coordinamento sta finendo di elaborare e che verrà rilasciato nei prossimi giorni per contribuire, oltre che al rinnovo del CCPL dell’Edilizia di Rome a Lazio, a rilanciare nel mondo del lavoro l’importanza del lavoro agile nel nostro settore.
