Esprimiamo la nostra soddisfazione per l’approvazione da parte dell’Assemblea Capitolina, nella giornata del 7 marzo, della mozione presentata dal Coordinamento Verdi e Sinistra per chiedere al Sindaco e alla Giunta di esprimere al Governo la contrarietà di Roma Capitale al Decreto-legge che blocca lo sconto in fattura, la cessione del credito d’imposta e tutti gli altri incentivi finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici residenziali e di mettere in atto tutte le azioni necessarie a contrastare la conversione in Legge del Decreto.
Un atto che va nella direzione indicata dalla Fillea Cgil, sia per la tutela dell’occupazione che della rigenerazione urbana e dell’ecosostenibilità delle nostre città, in cui una delle principali fonti d’inquinamento sono proprio gli edifici residenziali, costruiti ormai più di 50 anni fa ed altamente energivori.
Auspichiamo che anche gli altri enti locali del Lazio, a partire dal neo costituito Consiglio Regionale del Lazio, seguano l’esempio perché siamo davanti ad una scelta retrograda del Governo, contro la quale insieme alla Feneal Uil, il primo aprile, saremo in piazza a Roma perché si mette a rischio un’intera filiera produttiva e una grande occasione per decine di migliaia di famiglie costrette a vivere in condomini vecchi, insalubri, insicuri e a pagare bollette più elevate per riscaldare la propria casa.