Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil hanno incontrato Metro C S.c.p.A., la società che si occupa della progettazione e realizzazione dell’opera, in merito alla procedura di licenziamento collettivo su cui si è ottenuta la chiusura della procedura stessa senza avviare i licenziamenti e tutelando i livelli occupazioni.
Durante lo stesso incontro le organizzazioni sindacali hanno appreso dell’esistenza di una serie di difficoltà nel proseguimento dei lavori sulla “Tratta T2, Sub-tratta funzionale Venezia-Fori Imperiali”, legate alla mancanza delle autorizzazioni ministeriali finalizzate all’approvazione del progetto definitivo della tratta suddetta e necessarie all’avvio della progettazione definitiva del completamento Tratta T2.
Al momento, infatti, si è ancora in attesa del decreto di impegno contabile delle risorse destinate alla tratta Venezia-Colosseo/Fori Imperiali della Linea C, che deve essere emesso dalla Direzione Generale per il Trasporto Pubblico Locale e la Mobilità Pubblica sostenibile del MIMS, senza il quale è a rischio la continuità occupazionale per 150 unità di personale, diretto e indiretto, che sarà in esubero entro la fine del 2022.
Nell’essere profondamente convinti che il proseguimenti e completamento della Metro C sia nell’interesse, oltreché delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti nei lavori, di chi vive, lavora e transita nella città di Roma e nell’interesse dell’intero Paese, chiediamo a Roma Capitale, al MIMS e al Commissario di aprire un confronto per trovare una soluzione certa nel più breve tempo possibile.